In questa pagina sono riassunti tutti i dati essenziali per la corretta gestione del rapporto di lavoro.
Minimi retributivi
L'articolo 36 del contratto prevede che gli importi relativi ai minimi retributivi siano rivalutati annualmente.
La rivalutazione di tali importi avvinene generalmente nel mese di gennaio dell'anno a cui tali importi si riferiscono.
Per l'anno 2020 i minimi retributivi sono stati rivalutati con
questo documento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
e sono indicati nelle seguenti tabelle:
Lavoratori di cui all'articolo 15 comma 2
Lavoratori non conviventi
Assistenza notturna
(livello BS per autosufficienti, CS e DS per non autosufficienti)
Lavoratori di cui all'articolo 15 comma 9
Contributi INPS
I contributi INPS sono fissati ogni anno dall'ente stesso, generalmente durante il mese di Febbraio dell'anno a cui si riferiscono.
Per l'anno 2020 i valori fissati dall'INPS, per i lavoratori a
tempo indeterminato, sono i seguenti:
mentre per i lavoratori
non a tempo indeterminato sono:
Il pagamento dei contributi è trimestrale e può essere effettuato dal 1 al 10 del mese successivo al trimestre di riferimento
(il mese di aprile per il trimestre gennaio-marzo, il mese di luglio per il trimestre aprile-giugno e così via).
Una modalità semplice e rapida per il pagamento è tramite
questo sito INPS.
Maggiori informazioni sulle modalità di pagamento dei contributi sono riassunte in
questa pagina del sito INPS.
Sempre nel sito istituzionale dell'INPS l'ente ha messo a disposizione di tutti un simulatore per il calcolo dei contributi trimestrali
che, però, non tiene conto delle eventuali prestazioni aggiuntive (straordinari, permessi ecc.). Il simulatore è diponibile
a questo
link.
Maggiori informazioni sui contributi INPS sono contenute in
questa pagina del sito dell'INPS.
Contributi assistenza contrattuale
Oltre al versamento dei contributi previdenziali, nelle stesse scadenze (nell'ambito del pagamento dei contributi previdenziali)
è previsto il pagamento del contributo di ssistenza contrattuale di cui all'art. 52 (comprensivo del contributo per la cassa previdenziale
del collaboratore domestico CassaColf). Il contributo totale orario è di 0.03 Euro di cui 0.01 Euro a carico del lavoratore.
Relativamente alla cassa previdenziale, maggiori informazioni sulle prestazioni previste e sulle modalità di richiesta dei rimborsi sono contenute nel sito di CassaColf al seguente
link.
Rivalutazione del TFR
La rivalutazione del TFR avviene in base a quanto stabilito dall'articolo 2120 del Codice Civile. Il valore del TFR accantonato nel mese è
dato dal valore accantonato alla data del 31/12 dell'anno precedente moltiplicato per il montante del mese precedente, aggiunto
il vaolre del TFR accantonato nell'anno in corso (non rivalutato). I coefficienti di rivalutazione utili per il calcolo del TFR accantonato
da utilizzare per il calcolo, sono i seguenti: